Spesso è la prima cosa che il dipartimento del personale guarda: il curriculum vitae. Creare un curriculum perfetto non deve essere difficile se si considerano alcune cose. Oltre alle informazioni complete sul percorso professionale, non bisogna sottovalutare un design accattivante. Ma com’è il curriculum vitae ideale?

Come creare un curriculum vitae convincente: consigli per struttura e contenuto

Un curriculum vitae è il biglietto da visita nel mondo del lavoro e quindi dovrebbe essere conciso e accattivante e non superare le due, al massimo tre pagine. Il trucco è trovare un equilibrio tra chiarezza, informazioni e il proprio stile. Ecco alcuni consigli su come strutturare al meglio le informazioni per attirare l’attenzione dei potenziali datori di lavoro:

Dati Personali

Questi includono il nome completo, la data di nascita e i dati di contatto. Per il datore di lavoro, sono interessanti la posizione desiderata (se ci sono più posizioni disponibili), il luogo di residenza (specialmente nell’ambito dell’ospitalità, dove molte strutture offrono alloggio) e, a seconda del settore professionale, informazioni aggiuntive specifiche come la patente di guida o altro. Le informazioni personali possono anche includere il genere e lo stato civile. Questo è anche il posto giusto per una bella foto.

Esperienze Professionali

Elencate le vostre esperienze lavorative in ordine cronologico, a partire dalla posizione attuale. Evidenziate particolari incarichi o successi, come ad esempio l’assistenza a ospiti con esigenze speciali o la capacità di presentare piatti davanti agli ospiti.

Formazione

Riassumete brevemente la vostra formazione indicando le scuole frequentate e il vostro livello di istruzione. Se avete già esperienza lavorativa rilevante, potete abbreviare questa sezione.

Competenze

Nel corso della vita si acquisisce molta esperienza – e non dovrebbe essere nascosta! Il corso di lingua in Scozia, il corso di Excel presso il Wifi, l’impegno come soccorritore o il corso di fotografia per principianti… Tutte queste sono qualifiche aggiuntive che delineano un quadro completo del candidato e possono aprire ulteriori opportunità di carriera nel nuovo contesto lavorativo.

Altre Informazioni

Ci sono datori di lavoro che leggono prima di tutto gli hobby dei loro candidati – quindi perché non rivelare un po’ di più su di sé al potenziale datore di lavoro? Gli hobby e gli interessi personali possono dimostrare che non siete solo qualificati professionalmente, ma anche persone interessanti con interessi e abilità diverse.

Conclusioni

Anche se l’Agenzia Messner semplifica molto la ricerca di lavoro, trovando le posizioni adatte per ogni candidato e mettendo in contatto gratuitamente con il datore di lavoro, spesso è questa componente più importante della candidatura a decidere se si arriva al colloquio di lavoro: il curriculum vitae. Trovando il giusto equilibrio tra informazioni e personalità, potete assicurarvi che il vostro curriculum rimanga positivamente nella memoria dei vostri potenziali datori di lavoro.

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